venerdì 2 agosto 2019

oronzo che zozzo (poesia)



Ogni riferimento a fatti realmente avvenuti e a persone realmente esistite è puramente casuale.


...piccolo putrido scarafaggio oronzo,
che grande lozzo
(poesia)

Tu e tua moglie siete un'infezione, siete una parassitaria vergogna, sia per l'intelligenza sia per la dignità di tutto il genere umano (come le piattole). Siete errori genetici, scherzi della natura, ma la definizione idonea è questa: “...siete tentativi sbagliati nell'evoluzione dell'essere umano”, ogni tanto succede! Non avete dignità, non avete intelligenza e non avete coscienza, provate insieme a pensare a come agite, a cosa dite e a come vi comportate... dopo forse risolvete il problema una volta per tutte! Le lancette corrono veloci, la vita è una giostra, gira e gira, chi gioca con la vita delle persone, chi spreca e disprezza il tempo vitale delle persone, non pensa? Non ha momenti di lucidità durante il proprio malato delirante gioco? Coloro che non hanno il minimo rispetto per i propri simili, come fanno a Vivere guardandosi allo specchio senza inorridire? Come fanno a morire tra anguste pareti pensando? Solo per avidità vedono svanire tutto in un attimo, è tutto tracciato e registrato. Coloro che abbiano dignità, accettano in silenzio anche i rischi delle proprie scelte, tu ripugnante scarafaggio e la tua raccapricciante moglie avete scelto la truffa col rischio di essere scoperti, col rischio di diventare foto segnaletiche sul giornale locale. È successo, per ridurre le pene potreste costituirvi e confessare spontaneamente la reiterazione dei reati, io spero non lo facciate perché sarebbe un colpo eccezionale, in effetti 7 è sempre meglio di 27 anni. I tuoi tanti cari amici, non ci hanno pensato lungamente, loro hanno fatto presto a scaricarti, ora che il Tegame scotta ti sorridono e ti gonfiano d'adulazione, ma ti hanno già coperto di carta igienica, si son già lavati mani e culo! Evasione fiscale, falso in bilancio, contraffazione di documenti, truffa ecc.ecc, son tutti capi d'imputazione provati e senza attenuanti perché siete recidivi, la reiterazione dei reati è un'aggravante (più di 15 anni vissuti truffando sono tanti, veramente tanti). Ricordi quando dicevi col tuo gommoso grugno : “io inculo tutti!”? Ricordi come te ne vantavi col tuo sorriso beota? Una volta ho rischiato di dirtelo che non sarebbe successo! La vostra verità non era, non è e non sarà la vostra realtà di Vivere, non mi dispiace poterlo dire!


Ultima poesia della trilogia, prossima pubblicazione l`analisi della truffa.

Ogni riferimento a fatti realmente avvenuti e a persone realmente esistite è puramente casuale.


08 gennaio 2024