domenica 15 agosto 2021

Covid e libertà personale!

Se ci fosse rispetto e correttezza per il libero arbitrio, se fosse tutelata prioritariamente la libertà personale di ogni individuo nel compiere le proprie scelte, il così detto "vaccino" per contrastare la pandemia causata dal Covid non dovrebbe diventare obbligatorio. È diventata una fobia di massa, come una moda, alla stregua di un tormentone musicale estivo, tutti devono correre a farsi inoculare un prodotto di dubbia efficacia e di poco accertata salubrità, è folle! La scienza medica non è in grado di garantire alcuna certezza, è un dato accertato che anche coloro già "vaccinati" contraggono di nuovo la malattia, il paziente non è protetto! Ad esempio il Vaccino per l'epatite protegge la persona in modo permanente, il Vaccino per il tetano protegge il soggetto per dieci anni... Il presunto "vaccino" per il Covid dopo essere inoculato non protegge le persone e dopo sei o nove mesi dovrebbe essere inoculato di nuovo, la domanda è relativamente logica, è un Vaccino? Prendendo in seria considerazione tutta la serie di effetti collaterali accertati e documentati, noti e ritengo di poter aggiungere sottaciuti  e insabbiati, credo che sia poco saggio sperimentare direttamente sull'uomo un prodotto d'incerta efficacia che dovrebbe rivestire l'importanza di un vero Vaccino! 

08 gennaio 2024