lunedì 16 marzo 2015

Degrado!



(...non è difficile dire cosa si pensa, basta farlo!)

Un patrimonio nazionale inestimabile:

il Degrado!!!

...non ho bella memoria di questo posto, non ho ricordi accettabili nemmeno delle persone, comunque, conservo con estrema cura i dettagli di ogni bruttura, anche se sono fetidi cumuli!!!

...io sono cresciuto in un posto piacevole, in quell'ameno dozzinale contesto, i miei coetanei mi promettevano continuamente che mi avrebbero fratturato le dita e le braccia dicendo: -così dopo, non puoi più suonare il violino-!
Questo è solo un esempio che espone al lettore i livelli disastrosi di degrado sociale, educativo, culturale e morale, che caratterizzavano e contraddistinguono tutt'oggi, gli splendenti paesetti e gli stupendi paesucoli di questa meravigliosa nazione!
I figli, oggi come allora l'educazione la imparavano e la imparano nella propria casa!!!
Attualmente, incontrando questi “nuovi adulti” con le loro sviluppate mentalità (vivono di viscidi espedienti), gli ricordo una delle tante affettuose frasi che mi ripetevano, con reazioni stizzite e con voce irritata mi rispondono dicendo che loro erano tra gli individui che non la dicevano!
...io ho vissuto in un incantevole luogo infestato dalla criminalità, in questo delizioso paesucolo sono stati dati in affidamento i figli dei peggiori criminali, erano adottati da alcune famiglie agiate senza figli (purtroppo spesso erano persone anziane e inadeguate)!
Ricordo distintamente che “trapelava” tra le chiacchiere delle vanesie maestre e della “gente”, il racconto di quando li portavano in visita ai genitori incarcerati (avevano capi d'imputazione non trascurabili); così, le buone e caritatevoli istituzioni di questa strepitosa e lungimirante nazione, impestarono con la criminalità anche località relativamente sane, questi 'innocenti figli' crescendo hanno ricreato situazioni delinquenziali analoghe o peggiori a quelle delle proprie origini familiari!

Monito a tutte le teste di cazzo del mondo, in grado (spero) di capire poche parole ma essenziali.
Vivendo in questo “ambientino” ho imparato la diffidenza, ho imparato a tutelarmi anche dai così detti '''amici'''. Ho fatto la scelta giusta a non elargire mai grande confidenza alle persone; tuttavia, ho imparato (fin da ragazzino) a registrare video e audio interessanti, ho imparato a scattare foto accattivanti.
Ogni persona ha avuto o ha simpatie e antipatie...personalmente ci sono pochi individui che ho sempre reputato -Pessimi individui-; nonostante le apparenze non mi sono mai piaciuti, sono pochi ma esistono; così, essendo persona di buona memoria, paziente ma estremamente lungimirante e vendicativa, mi sono dovuto tutelare!

articolo redatto da Angelo Meini
15 marzo 2015

sabato 7 marzo 2015

Smargiasserie!


...non è difficile dire cosa si pensa, basta farlo!


Smargiasserie!

Un'amabile sfaccettatura che distingue la mentalità tipica di questa nazione mediterranea, è la strafottenza presuntuosa di chi crede di conoscerti. Una tra le manifestazioni dell'italianità più ricorrenti e facilmente riconoscibili (anche dall'antipatia degli atteggiamenti o dalla repellenza empatica), sembra esprimere questo concetto: -...ti rovino l'esistenza o ti odio per sempre se non la pensi come me!-. Nei paesetti di provincia è molto più facile notarla, forse perché il rapporto sociale quotidiano è molto ricorrente (per usare una formula discorsiva è quasi “...gomito a gomito”). Frequentemente compare un'anomala cultura dell'odio, è avvertibile raramente solo in presenza di alcune persone particolari (fortunatamente); comunque, ricorda distintamente che l'educazione all'odio impartita da molte famiglie alla prole (osservata in rarissimi casi quando eravamo ragazzini, senza capire la ragione di tali atteggiamenti...), aveva e ha origini prevalentemente politiche e ideologiche, nonostante siano motivazioni antiquate... attualmente la politica ha platealmente fallito!!! Soggettivamente, ho notato due categorie di persone più rancorose-odiose e mal-disponenti che hanno la tendenza a protrarre quest'educazione distruttiva! La prima “selezione” di persone ha i riccioli, il fisico esile ed è bassa di statura, la seconda è costituita spesso da individui eccessivamente timidi! È un dato di fatto, gli individui che rivestono le posizioni più inutili, insignificanti e marginali (ad ogni livello sociale ed anche educativo), sono più presuntuosi e smargiassi...è un modo difensivo istintivo che serve a tutelare l'autostima, cela la propria torbida presenza tra gli impulsi dell'autoconservazione...qualcuno provi il contrario! Per esempio, ricordate il periodo scolastico? ...in genere la professoressa di lettere era una persona eccezionale, mentre, in opposizione l'insegnante di disegno o musica era intrattabile e scostante, se non addirittura di crudeltà inaudita!!! La mia professoressa di -Ornato- si chiamava 'Celeste', ma di sereno e candido aveva ben poco; forse era la frustrazione, la delusione, la tangibile percezione di mediocrità, la limitazione repressiva auto-imposta (per adattarsi al contesto sociale) che la trasformavano in una persona repellente, antipatica e inavvicinabile...ma forse non era cattiva!

Articolo redatto da Angelo Meini
07 marzo 2015
 

giovedì 5 marzo 2015

Versilia devastata...

Marina di Pietrasanta devastata dal vento!
(...fenomeni atmosferici estremi!)

Dopo una notte di vento fortissimo, Marina di Pietrasanta stamani era in queste condizioni:
alberi caduti, spezzati e sradicati, pali della luce e del telefono caduti, insegne stradali fisicamente spazzate via, auto schiacciate, intere distese arboree rase al suolo (come documentano le immagini che seguono).
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Viale Apua
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alberi sradicati e spezzati...

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distesa arborea completamente rasa al suolo.........
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problemi di viabilità anche sulle strade più ampie.....
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la zona di Tonfano con strade impraticabili e alberi caduti sulle auto

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un vero disastro!

domenica 1 marzo 2015

Eccellenti Espedienti


Eccellenze!!!
(-eccellenti espedienti-)
Un piacevole aspetto dell'italianità, indifferentemente dall'estrazione sociale è il frequente ricorso a vivere di squallidi espedienti. L'italiano medio e medio-basso, la prima cosa che dice è: -...ti denuncio!- Questo conciliante approccio denota il grado di decadimento o mancato sviluppo che contraddistingue questo popolo e la sua arida identità nel mondo, proprio come un'impronta digitale. Addirittura, le rispettabili istituzioni e i suoi nobili rappresentanti, se né servono in qualità di mezzo repressivo... un anziano è stato denunciato dai magnifici rappresentanti dello stato, dopo aver preso lo stipendio dalle insostenibili tasse imposte ad una popolazione ormai asfittica, così, si permettono anche la grettezza della prepotenza, nonostante il colore cianotico.. sono altre banconote brutalmente strappate, sottilmente sottratte o educatamente borseggiate per limitare la libertà di espressione! Chiunque non si attenga alle regole imposte dal trasparente regime (che agisce come la scabbia, in modo subdolo-socialmente sottocutaneo) controllando con ferocia totalitarista il malato sistema economico, politico e burocratico, in brevissimo tempo vedrà cambiare la propria vita in peggio! Tutti denunciano tutti! È come se un popolo primitivo avesse scoperto l'uso delle mutande... ovviamente deve capire cosa sono, come sono fatte, a cosa servono e come si lavano; se non c'è nessuno che spiega le cose, pian piano, tentativo dopo tentativo impareremo ad usarle in modo abbastanza corretto...forse, dopo impareremo anche che gli stivali sono utili nel fango! Prima di ogni altra parola è importante ricordare che il territorio era suddiviso in ducati, granducati, principati, piccoli regni e repubbliche, quindi, è indubbiamente una giovane nazione (26 febbraio 1861 unificazione nazionale). Così, dopo il famigerato ventennio fascista ascrivibile al periodo storico compreso tra il 29 ottobre 1922 e il 25 luglio 1943 (che comunque, può essere considerato un periodo di pausa allo sviluppo nazionale generale), quest'amabile realtà nazionale non è riuscita ad assumere una vera e propria identità storica e culturale! A distanza di 75 anni dal secondo conflitto mondiale è possibile affermare che questa nazione non sia mai nata, o per usare un paragone idoneo alle circostanze...è nata in pessime condizioni igienico-sanitarie ed è morta immediatamente. È stato un fallimento disastroso simile alla pretesa di unificare le nazioni europee nel 2002... già dopo il 1950 alcuni illustri statisti (emeriti incoscienti e scellerati), erano teorizzatori sognatori poco lungimiranti...“idearono e teorizzarono” l'unione europea... (attualmente siamo nel terribile anno 2015) e mi piacerebbe che gli riducessero Giustamente le pensioni! È un dato di fatto innegabile: 1) ...nelle condizioni sociali più degradate o particolarmente 'ottenebrate' da situazioni di indigenza. 2)...nei momenti storici più critici e convulsi (ad esempio la crisi economica mondiale che stiamo “sopportando”. La meravigliosa italianità si manifesta in tutto il suo splendore, qui si rivelano imbroglioni, furbacchioni, evasori fiscali (di varia levatura), malavitosi e criminali (di svariato calibro), che denunciano, contro-denunciano, minacciano, ricattano, ecc.ecc. Dato l'esempio 'carnevalesco' di una classe politica e dirigenziale che si azzuffa con la foga famelica di un branco d'animali da cortile... la popolazione ha imparato bene! Al grido tribale e libertino: -...mutande per tutti!-, il comune cittadino ha intasato il sistema burocratico rivendicando le proprie presunte e confusionarie nuove cognizioni di libertà... Il termine o la formula: -...ti denuncio!-, si è inflazionata, addirittura gli ubriachi al bar si minacciano continuamente...proprio come succede nella disciplinata e morigerata realtà politica che ha dato questo ineccepibile esempio di civiltà progredita pronta ad affrontare il futuro. Proprio come molti altri esempi edificanti, per esempio “appropriazione indebita”...mi sembra che possa essere equivalente a “Furto”? ...forse “Ladrocinio”?, il comune cittadino sorpreso a rubare da mangiare finisce nel tritello giudiziario di una stupenda nazione forte con i deboli e vergognosamente debole con i forti...quindi oltre alle condizioni di indigenza, le progredite e civilissime istituzioni nazionali gli creano altri problemi che spesso non può né affrontare -né arginare...che bellezza la civiltà evoluta e le sue eccellenze...ora va di moda usare questa parola, ma serve solo a giustificare il fallimento e “salvare” la faccia a c..o di chi usa tale termine! Capricciosa popolazione incerottata e piagnoccolante, continua a sopravvivere di banali e squallidi escamotage... rubano tutti? Rubo anch'io!, denunciano tutti? Denuncio anch'io! ...speriamo bene, tanto domani ci pensa o lo fa qualcun'altro!

...è la seconda volta che dico ciò che penso!

Articolo redatto da 
Angelo Meini 
29 febbraio 2015

08 gennaio 2024