Putin
Il dittatore è impazzito!
(Come tutti gli altri...)
Putin ha perso definitivamente il contatto con la realtà, la megalomania è la droga privilegiata di ogni dittatore, se la psiche era già infragilita dalla posizione e dal dubbioso rapporto con la storia (il ricordo storico), ed era precedentemente disturbata dal peso di tale responsabilità nei confronti dei dittatori predecessori (non risultare di minor rilievo nella storia nazionale), gli effetti della megalomania accelerano esponenzialmente il deterioramento mentale del dittatore fino alla sociopatia (fino a rischiare di cancellare per sempre un sistema), giunto tuttavia alla sua fine naturale. Per fare un esempio più immediato, il fenomeno degenerante è identico agli effetti innescati nella psiche dai videogiochi. Molte persone trascorrono intere giornate relazionando solo con i giochi elettronici (spesso violenti- poco edificanti). Ciò provoca un graduale ma inesorabile distacco dalla realtà che, progressivamente “raffredda” e spegne le sensibilità umane di base (l'empatia per esempio). Gli individui compiono atti criminali e stragi, anche quando perdono la capacità razionale di percepire la differenza tra un gioco a punti col computer e sparare all'impazzata in una scuola (Columbine USA). Putin forse crede di giocare con la Play Station? Il delirio di autoesaltazione di Putin, è la prova tangibile di un grave disturbo psicologico, infatti come la storia amaramente insegna, il fenomeno degenerante relativo a manie espansionistiche ha trascinato alla completa follia tutti i dittatori. Io ho il massimo rispetto per il popolo russo, l'unico rimprovero alla popolazione russa (che ha sofferto fin troppo) è questo: -Cosa state aspettando? Liberatevi dal quel sistema dispotico che genera dittatori sempre peggiori! Se un comune cittadino si comportasse con lo stesso grado di pazzia, sarebbe valutato e giudicato malato, disturbato, deviato e pericoloso per la società, quindi internato in una stanza imbottita e rimpinzato di psicofarmaci, con la porta chiusa non solo a chiave, ma anche saldata per evitare che fugga! Putin, è verosimile pensare che non abbia ben chiaro che, per uscire da questa situazione senza essere ucciso o rinchiuso in un manicomio criminale, deve compiere una scelta saggia o deve essere aiutato dai suoi succubi gerarchi e tirapiedi a compiere l'atto più sensato!!! Crede che alla fine di questo disastro tutto torni come prima? Ritiene davvero di finire i suoi giorni nascondendosi? Pensa veramente che il suo popolo e i cittadini del mondo lo riaccettino dopo tutto quello che ha provocato? Ora il signor Putin è diventato una preda... nel sistema geopolitico Putin è diventato solo un bersaglio, prima o poi sarà costretto ad uscire dal suo nascondiglio e riceverà la dovuta riconoscenza dal popolo russo, come il popolo italiano ha appeso per i piedi Mussolini, i russi hanno sterminato i Romanow, i Rumeni hanno fucilato Ceauşescu, analogamente gli iracheni hanno impiccato Saddam Hussein e decine di altri casi simili. Auguriamoci solo che il governo americano (spaccone) resti in America ad affrontare i propri problemi, speriamo che l'Europa si renda più autonoma dalla NATO (che talvolta sembra un patto col diavolo davvero), sarebbe auspicabile che Biden e il suo ormai invadente sistema americano non vengano in Europa ad ultimare un altro grave errore, c'è il rischio reale che inaspriscano la reazione del degenerato Putin!
05-03-2022
Angelo Meini
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